Inventari di fine anno: In allegato il prospetto con i dati dell’inventario al 31 dicembre 2022 da compilare firmare e restituire allo Studio per il carico in contabilità.
Prossime scadenze:
12 gennaio 2023 scadenza pagamento retribuzioni anno 2022 (principio di cassa allargato)
16 gennaio 2023 chiusura iva dicembre 22 scadenza F24 contributi mese dicembre 22
25 gennaio 2023 denuncia Intrastat delle fatture emesse e registrate nel mese dicembre 2022 se in uno dei quattro trim 2022 risultino cessioni di beni in ambito UE superiori ad euro 100mila
Interesse applicabile ai ravvedimenti operosi dal 1 1 2023: con provvedimento del 13 12 2022 pubblicato in G.U. n. 292 dd 15 12 2022 il saggio legale di interesse è passato dal 1,5% al 5% a decorrere dal 1 1 2023. Questo significa che i ravvedimenti rateizzati saranno più cari.
Finanziaria 2023:
limite al pagamento in contanti aumentato a 5.000 euro
il servizio di incasso pos rimane obbligatorio per qualsiasi cifra. Sono esonerati solo le rivendite di Monopolio
Contabilità semplificata possibile per chi nel 2022 non ha superato i 500mila euro come prestazioni di servizi e gli 800mila euro per le altre attività. Non riguarda le società di capitali sempre obbligate alla contabilità ordinaria
Contribuenti in regime forfettario allargato il limite di ricavi a 85mila euro. Il superamento del limite nell’anno, fino ad un massimo di 100mila euro, prevede il ritorno alla contabilità normale dal periodo d’imposta successivo. Il superamento del limite dei 100mila obbliga l’immediato ritorno alla contabilità ordinaria ma solo per quanto concerne i successivi incassi (assoggettamento dei ricavi ad iva ed eventuale ritenuta d’acconto)
Tassa piatta incrementale: a coloro che non si trovano in regimi contabili agevolati e svolgono attività in forma individuale, solo per l’anno d’imposta 2023, viene concesso il pagamento di una tassa fissa in percentuale del 15% sui maggiori redditi dichiarati nel 2023, confrontati con il maggior reddito dichiarato nei tre anni precedenti, aumentato del 5%
Crediti di imposta: per contrastare il costo dell’energia per le imprese: il credito d’imposta sui maggiori consumi di energia elettrica e gas sono assegnati anche ai consumi del primo trimestre 2023. Il credito di imposta è compensabile entro il 31 dicembre 2023
Superbonus 110% agli enti del terzo settore (Onlus, ODV, APS): a determinate condizioni è prevista l’applicazione della detrazione del 110% – superbonus per l’installazione di impianti fotovoltaici, se realizzata dagli Enti del Terzo Settore regolarmente iscritti agli albi di appartenenza, anche in aree e strutture non pertinenziali
L’aliquota iva ridotta al 5% (invece del 10 o 22) sui consumi di gas metano si continua ad applicare a tutto il mese di marzo 2023
Regime fiscale delle mance: dal 2023 le mance sono qualificate come reddito di lavoro dipendente. Questa particolare categoria di reddito sarà tassata in via definitiva al 5%, il cui compito di versare la ritenuta spetterà al datore di lavoro.
In particolare, per rispettare la norma con trasparenza il datore di lavoro dovrebbe evidenziare nello scontrino di pagamento della consumazione, l’importo della mancia, In questo modo, alla fine del mese, dovrebbe suddividere il totale incassato tra i dipendenti ed inserirlo in busta paga.
Farlo in maniera diversa indurrebbe al dubbio che tali somme siano incassate in nero.
Tassazione dei premi di risultato: per i premi di risultato i lavoratori dipendenti, dal 2023, saranno tassati con imposta sostitutiva del 5% (invece dell’attuale 10%).
Viene ripristinata l’agevolazione dell’assegnazione dei beni immobili societari ai soci e l’estromissione degli immobili aziendale in capo ai titolari presenti in bilancio al 31 10 22 purchè l’estromissione avvenga entro il 31 maggio 2023.
L’operazione va regolarizzata mediante emissione della fattura elettronica. Per cui si deve fare attenzione alla scadenza.
Viene ripristinata anche l’agevolazione per la rivalutazione dei terreni e delle quote societarie:
l’operazione può essere fatta sui terreni e partecipazioni posseduti al 1 1 2023 .
La perizia va presentata entro il 15 novembre 2023 e il confronto dei valori per l’ottenimento dell’imponibile da tassare al 16% sarà quello al 31 12 2023.
definizione agevolata sui controlli automatizzati per gli anni 2019, 2020, 2021, i cui termini di pagamento della prima rata o successive non siano ancora scaduti.
L’agevolazione consiste nella riduzione dal 10 (1/3 del 30%) al 3% della sanzione.
E’ concessa una riduzione sui debiti residui degli avvisi bonari, in regola con le scadenze di pagamento delle rate, riducendo l’importo delle sanzioni dal 10 al 3%.
Disciplina sul controllo delle società a responsabilità limitata; art 2477,comma 2, lettera c) del C.C. dispone che il superamento di almeno uno dei seguenti parametri, per almeno due esercizi consecutivi:
- Attivo dello stato patrimoniale superiore ai 4milioni di euro
- Ricavi vendite o prestazione di servizi superiori a 4milioni di euro
- Media dei dipendenti superiori alle 20 unità
Obbliga la società alla nomina di un organo di controllo
Con l’ultima legge 20/10/2021 n. 147, l’obbligo è stato spostato all’approvazione del bilancio del periodo d’imposta 2022, ossia con la prossima assemblea di approvazione nel 2023.
Pace fiscale novità dalla finanziaria
Viene data la possibilità di estinguere contenziosi con forti riduzioni degli importi dovuti e con possibilità di rateizzare il dovuto.
Regolarizzazione versamenti scaduti: è possibile pagare il dovuto entro il 31 3 23 senza sanzioni o interessi o dilazionare il dovuto in 20 rate.
Sulle cartelle affidate alla riscossione fino al 31 dicembre 2015, i tributi di importo inferiore ai 1000 euro sono cancellati.
Rottamazione cartelle affidate alla riscossione entro il 30 giugno 2022, si possono pagare per il solo valore del tributo aumentato degli oneri di riscossione anche a rate. Al pagamento della prima rata si sospende ogni azione verso il contribuente.
Per maggiori particolari sui vari punti dovrete sottoporci il caso e prendere un appuntamento
Desideriamo informarvi che nonostante gli aumenti di costi e l’inflazione superiore all’11%, i nostri compensi per la tenuta della contabilità nel 2023 sono rimasti invariati dal 2022, in quanto i nuovi programmi che stiamo utilizzando ci consentono molti automatismi che ci aiutano.
Lo stesso vale per le dichiarazioni fiscali
Quelli che aumenteranno nel 2023 sono gli adempimenti extra e le pratiche di studio che rispetteranno dal 2023 il nuovo tariffario che vi alleghiamo.
Lo studio prende in considerazione solo le mail spedite alla mail principale di studio
evitando le mail personalizzate, se non previo avviso telefonico.
Orari di apertura degli studi SIGMA Trieste e Tavagnacco:
segreteria dalle ore 9,00 alle ore 14,00 (da lunedì a venerdì)
Per eventuali necessistà potete contattare direttamente i nostri professionisti
rag. Fulvio Zoppolato 340 7433041
rag. Franco Lucchesi ragioniere commercialista 348 7078709
Maurizio Zoppolato consulente energetico 347 9444939