Contabilità semplificata:
obbligo redazione inventario merci al 31 12 2017
Dal 2017 per i soggetti alla contabilità semplificata vige il regime di cassa.
Questo ha comportato l’abbandono del principio di COMPETENZA, limitando la possibilità di considerare costi o ricavi solo quelli registrati nei termini della spedizione della dichiarazione iva e senza tenere conto delle rimanenze finali ai fini reddituali.
Questo regime comporta che il valore delle rimanenze finali del 2016 concorrano al costo merci per l’anno 2017 e che non sarà rettificato dal valore delle rimanenze finali. Tanto che per questo primo anno (2017) molti contribuenti in contabilità semplificata denunceranno un “minor utile fiscale”, per poi normalizzarsi dall’esercizio successivo (2018)
La legge, in ogni caso, non ha abolito l’obbligo di redazione dell’inventario alla fine di ogni esercizio, in quanto sia il Codice Civile con l’art. 2217, la normativa fiscale art. 9, comma 1, D.L. 2/3/89 n. 69, e art. 2, D.M. 2/5/198 non sono mai stati abrogati.
Ai fini fiscali, ancora per quest’anno (2017), con la proroga degli studi di settore, la valutazione dell’inventario viene richiesta proprio per il calcolo della coerenza e congruità.
Attenzione!
La ditta è obbligata a tenere il dettaglio della valutazione dell’inventario per una possibile verifica fiscale.
Lo studio prende in considerazione solo le mail spedite alla mail principale di studio
evitando le mail personalizzate, se non previo avviso telefonico.
Orari di apertura degli studi SIGMA Trieste e Tavagnacco: segreteria dalle ore 9,00 alle ore 14,00 (da lunedì a venerdì)
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